Lo scopo del mio lavoro è quello di fornire a te, atleta professionista e non, normodotato e disabile

tutti gli strumenti per trasformare i ‘sabotaggi’ della tua mente in azioni altamente produttive

quindi mostrarti il percorso per arrivare al tuo obiettivo in tempi brevi e, soprattutto, in totale autonomia.

“La forza mentale distingue i campioni dai quasi-campioni” sostiene uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi Rafa Nadal, anche lui rivoltosi ad un mental coach ad un certo punto della sua meravigliosa carriera.

aiutare gli atleti a vincere le proprie paure!

  • Quando si arriva ad un preciso momento della propria attività sportiva ci si accorge che il talento e le qualità tecnico-fisiche non bastano più… per fare il salto di qualità serve esserci ‘mentalmente’.
  • Adesso prova a pensare cosa potrebbe succedere se ti lasciassi sopraffare da quest’ansia che ti blocca eppure tu hai una voglia matta di esplodere in gara!
  • Se non fai nulla per invertire questa tendenza quali saranno le conseguenze?
  • Come ti sentirai? Che opinione avrai di te? E che opinione avranno gli altri?
  • Senza l’aiuto di un mental coach come me c’è il rischio che molli tutto perché non ti reputi veramente all’altezza, perché non ti senti abbastanza forte interiormente per vincere… E allora mesi o ancora peggio anni di fatica, sacrificio, allenamenti duri, buttati al vento…
  • Invece noi lavoreremo sul miglioramento delle tue performance, sulla gestione delle tue paure e sull’ansia pre-gara, sulle tecniche di respirazione più efficaci, sulla definizione dei tuoi obiettivi specifici e del percorso migliore e più veloce per raggiungerli tramite il mio metodo unico NO FEAR.

il metodo n.o.f.e.a.r.

Tramite il mio metodo affronterai queste tappe di crescita:
N – Naturalezza
O – Obiettivi
F – Fiducia nelle tue doti e potenzialità
E – Emotività
A – Autostima e Autoefficacia
R – Respirazione

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VISION

  • Nella mia vita ho sempre ritenuto, e ritengo ancora adesso importanti i valori come speranza, coerenza, coraggio e gioia interiore. Questi valori mi hanno permesso di dispensare emozioni alle persone che mi circondano, insieme a resilienza, sete di conoscenza e voglia di dare agli altri, che riconosco come miei punti di forza.
  • Questa voglia di dare gli altri è il valore che più mi sta muovendo ultimamente e mi ha spinto a diventare il mental coach che sono adesso.
  • Tuttavia, mentre il 90% dei mental coach sportivi opera in maniera strettamente legata a test sulla qualità del sistema nervoso autonomo e tecniche spesso improntate sulle neuroscienze, nella mia esperienza io ho deciso di approcciare in maniera totalmente diversa concentrandomi principalmente su te come essere umano e non come ‘macchina da competizione’.
  • I coach focalizzati soprattutto su test e tecniche che servono solo a misurare le abilità cognitive strettamente necessarie alla prestazione sportiva si dimenticano poi del processo che porta l’atleta alla piena consapevolezza delle proprie potenzialità che è invece la chiave per raggiungere il suo obiettivo.
  • Il mio fine ultimo in qualità di ex-atleta, appassionato di sport e attualmente sport mental coach è quello di non vedere sprecato il tuo talento e le tue potenzialità, a causa di ansia e paure, e di metterlo al massimo servizio della performance e del tuo obiettivo finale.
  • La mia gioia più intensa è vederti soddisfatto e sorridente per un tuo miglioramento, un piccolo obiettivo raggiunto o strafelice sul podio più alto di una importante competizione regionale, nazionale o internazionale.
  • Pensa a come cambierai tu in positivo e come migliorerà il rapporto con le persone che ti circondano e tutto il mondo esterno…
  • E la felicità che ti dona lo sport è impagabile…è qualcosa di un’intensità che solo un atleta comprende e lo contraddistingue dalle persone ‘normali’…e tu lo sai bene…
  • E tu, quella felicità vuoi andartela a prendere?
  • Bene… a me piacerebbe diventare il tuo compagno di viaggio verso questa Felicità…
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I Libri Che Ho Scritto

Sognando Paolo Rossi

In "Sognando Paolo Rossi", tre amici rivivono i ricordi del Mundial '82 tra equivoci, imprevisti e passioni, mentre seguono la Nazionale Italiana. Una storia di amicizia e calcio, impreziosita da un'intervista esclusiva a Paolo Rossi e contributi di celebri giocatori, che celebra un'icona sportiva con humor e nostalgia.

Figlio del grande fiume

La storia di Jedaias Capucho Neves, noto come Jeda, è un viaggio di riscatto e di sogni realizzati. Dalla sua umile infanzia come pescatore nell'Amazzonia, passando per il calcio di strada in Brasile, fino alle prestigiose squadre italiane. Un racconto di passione, tenacia e successo, Jeda condivide aneddoti e esperienze nel mondo del calcio, lasciando un'impronta indelebile di stima e affetto in ogni squadra.